Il Paris Saint Germain chiuderà il bilancio al 30 giugno 2012 con una perdita di "appena" 5,4 milioni. La sorprendente performance del club di proprietà qatariota non è passata inosservata a Nyon, sede della Uefa, visto che il raddoppio del fatturato passato fra il 2011 e il 2012 da 100 a 222 milioni di euro è frutto quasi esclusivamente della voce "altri ricavi" (che vale 125 milioni) alimentata dalla mega-sponsorizzazione del Qatar Tourism Authority.
Un'iniezione di liquidità cruciale per la società acquisita nel 2011 dal Qatar Sport Investment ma realizzata tra "parti correlate" e molto probabilmente oltre i limiti consentiti dalla normativa sul fair play finanziario. Per questo la Uefa si prepara a intervenire "sterilizzando" l'operazione che nasconderebbe un apporto di capitale per ridurre le perdite, ammesso entro il limite massimo di 45 milioni nel biennio 2012/13 e 13/14.